Le avventure di una Gallina - Capitolo due: Di nuovo liberi

Author: Apo / Etichette:

Yaya e Mauro furono rinchiusi nella prigione in due celle lontane in modo che non potessero comunicare. Nel frattempo Miguel si preparava al suo discorso d'insediamento.

Il giorno seguente gli sgherri di Miguel costrinsero tutti gli animali a riunirsi in assemblea.
Miguel: "Hola animali, yo soy Miguel el nuevo capo de esta fattoria"...gli animali erano ammutoliti...
Miguel: "Da oggi inizia una nueva era por voi animali... saretei miei schiavi...voi produrrete per nos otros cibo e armi... il mondo es il mio ultimo obiettivo"...nessuno osava parlare...."nos otros lotteremo per conquistare todos il mondo... tutte le fattorie saranno sotto il nostro controllo. Se qualcuno ha qualcosa da obiettare può venire quando vuole..la sua pratica avrà assoluta priorità."
Gli animali erano terrorizzati, anche perchè erano minacciati dalla Gang del Bosco.

E fu così che iniziò un duro periodo per gli animali della fattoria, che accettarono di diventare schiavi di Miguel pur di riavere le loro mogli. Una delle stalle fu completamenyte riorganizzata e trasformata in una fabbrica di armi... dove Temistocle, il toro gestiva la produzione.

Nel frattempo Yaya continuava a pensare sul da farsi, erano ormai due settimane che era rinchiusa e gli animali avevano perso la fiducia...nessuno poteva ne vederla ne avvicinarsi alla prigioen e qualcuno iniziò pure a pensare che fosse morta. In realtà Yaya non si era arresa, stava seguendo un piano ben preciso. L'unica persona che poteva avvicinarsi a lei era Paco, lo sgherro di Miguel, che le portava da mangiare una volta al giorno e lei aveva elaborato un piano perfetto.

Mauro invece non sapeva che fare... era Herman a portare da mangiare a lui e non gli sembrava semplice prenderlo alla sprovvista. Per di più erano 3 settimane che non beveva, da prima della sua partenza...e come tutti sanno i cammelli due settimane te le reggono e poi sbiellano.

Una sera Paco andò come tutti i giorni a portare da mangiare a Yaya...
Paco: "Orca vacca donde està la gallina?"...Yaya non c'era più..."se lo scopre el padròn me taglia la poya in un istante"
Paco aprì così la cella di Yaya e si mise a cercare sotto la paglia su cui lei dormiva.
In quel momento sbucò Yaya...si era appesa al soffitto, infilando la punta delle zampe in due buchi che aveva scavato nel soffitto....proprio per quello le ci ea voluto così tanto. Yaya zompò giù e atterò Paco.

Yaya " Prova ad urlare figlio di puttana e giuro che ti stacco i coglioni e ti costringo a mangiarli...."
Paco deglutì spaventato.
Yaya "Dimmi che cazzo succede la fuorì"
Paco spiego il tutto a Yaya... che lo prese e lo legò.
Yaya "Ora lurido stronzo vi fotto tutti. Voi e le vostre cazzo di mire espansionistiche dimmerda."
Detto questo gli riempì la bocca con una palla di fieno, gli infilò il calcio del suo fucile su per il culo e si dileguò nella notte.

In quel momento Herman stava uscendo dalla cella di Mauro. Appena uscito dalla prigione Yaya gli fu addosso e lo addormentò con una manciata di sterco di gallina (nella sua cella ce n'era parecchio)....gli rubò le chiavi e corse a liberare Mauro.

Mauro "Yaya!!!"
Yaya " Si lurido stronzo...io a farmi il culo e tu a tirarti le seghe qua dentro eh?"
Mauro "Ma io..."
Yaya "Tu un cazzo.... sei andato una settimana a ciulare e fare un cazzo mentre io ero qua a farmi il culo... e ora che c'è da tirar fuori le palle tu stai qui a fare una michia."
Mauro accusò il colpo....
Yaya "Sbrigati ad uscire da li che mi servi"
Mauro "Come cazzo hai fatto a liberarti Yaya?"
Yaya "Io sono furba...non passo il tempo a menarmelo come te...." disse mentre prendeva corde, coltelli e tutto quanto potesse esserle utile dal gabbiotto antistante la cella... "svegliati che stanotte si dorme nel bosco, dobbiamo fare in fretta."
Si girò e vide Mauro tremante e ansimante in un angolo....
Yaya: "MA STRONZO!!! IO MI FACCIO UN CULO COSI' PER SALVARTI E TU PER PRIMA COSA TI FAI UNA SEGA?!?!?! MA SEI PROPRIO UN COGLIONE...PUTTANA QUELLA TROIA CHE HA APERTO LE GAMBE PER FARTI NASCERE..."

Ma in quel momento ecco delle voci in lontananza... la Miguel insospettito dal ritardo di Paco aveva mandato un gruppo in ricognizione.
Yaya: "Guarda che coglione..mi fai incazzare e moh ci hanno scoperti...."
Mauro: "Ho io la soluzione seguimi...."... Mauro rientrò nella cella e sposto un enorme ammasso di merda di cammello che c'era in un angolo.... sotto di questa c'era un buco...
Mauro: "Anche io stavo pensando di fuggire e questa era la mia idea.... solo che ogni tanto mi fermavo a menarmelo un po'."
Yaya: "Si ma checcazzo...io studio piani stupendi e tu invece mi scavi un tunnel coprendolo di merda?! Ma sei proprio un idiota...dai scappiamo." I due si infilarono nel buco e lo percorsero... arrivati alla fine mancava ancora qualche metro all'aria aperta.
Yaya: "Levati dal cazzo" .... e si mise a scavare sfruttando le sue zampe...più adatte allo scopo di quelle di Mauro...." se non ci fossi io saresti perso..."
In breve i due furono all'aperto e fuggirono nel bosco appena in tempo per non essere scoperti dai membri della Gang del Bosco.
I nostri eroi erano nuovamente liberi e più incazzati che mai...forse la fortuna non aveva ancora abbandonato del tutto la fattoria....

3 commenti:

Apo ha detto...

Non sapevo che fare e sono andato avanti. E' un capitolo un po' culo...ma mette le basi per il successivo

Anonimo ha detto...

e io lo attendo con impazienza

Matteo Piovanelli ha detto...

yaya è tornataaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!
il blog scalerà di nuovo le classifiche di google per ogni chiave di ricerca volgare!!!!!!!!!!!!